Teglia per la cottura della pizza (o pietra refrattaria)
Ingredienti
300gfarina Manitoba
170gacquapreferibilmente a 35°C
1 cucchiainosale
1glievito fresco di birra
Istruzioni
Impasto
Inserite nel cestello della macchina del pane 120g d'acqua e 150g di farina Manitoba, lasciate il resto da parte
Avviate la macchina del pane nella modalità "Solo impasto" e lasciate impastare per 3 minuti
Noterete che l'impasto risulterà molto liquido, ma non preoccupatevi, è normale. Questo processo serve a far assorbire l'acqua alla farina e a rendere l'impasto più elastico
Dopo 3 minuti, fermate il programma. Ricoprite il cestello con della pellicola trasparente e lasciate risposare l'impasto per 20-30 minuti
Nel frattempo, sciogliete il lievito nei 50g di acqua rimanente
Togliete la pellicola dal cestello, avviate di nuovo la macchina nella modalità "Solo impasto" e aggiungete l'acqua rimanente col lievito sciolto
Aggiungete la farina rimanente, poca alla volta
Quando si sarà formata una "palla" di impasto, aggiungete il sale e lasciate impastare fino alla fine del programma. Se rimane della farina attaccata ai bordi del cestello, usate una spatola di legno o silicone per incorporarla nell'impasto
Finito il programma, spegnete la macchina del pane e rovesciato il contenuto del cestello su un piano di lavoro infarinato. Ricoprite l'impasto con della pellicola in modo tale che non formi la crosta e poi con un canovaccio, lasciatelo quindi riposare per 2 ore
Adesso è il momento di formare le palline d'impasto per ogni pizza! Dividete l'impasto in due parti uguali, poi, per ogni pallina, piegate due volte l'impasto dal lato corto verso il lato opposto, come mostrato nelle foto
Date una forma circolare all'impasto
Inserite ogni pallina di impasto in un contenitore di cui avrete precedentemente spennellato il fondo e le pareti, in modo tale che l'impasto non si attacchi durante la lievitazione. Chiudete il contenitore col coperchio
Ora avete due opzioni: potete lasciare lievitare l'impasto per 5-6 ore se volete mangiare la pizza lo stesso giorno in cui preparate l'impasto, oppure potete lasciarla risposare nel frigo per un giorno, finché non vorrete mangiarla. Qualunque scelta abbiate preso, potete passare al passo successivo
Schiacciate e allargate ogni pallina di impasto per dargli la classica forma della pizza. Spingete con i polpastrelli dall'interno verso l'esterno in modo tale da creare una crosta più alta ma cercate di non rendere l'impasto troppo sottile al centro
Cottura
Per la cottura della pizza, il metodo migliore e da noi consigliato è quello della pietra refrattaria. Se non ce l'avete, vi consigliamo una griglia circolare che si trova in commercio a una decina di euro. Se usate una teglia o griglia, l'importante è che sia forata, per lasciare scorrere l'aria e far cuocere la pizza anche nella parte inferiore
Adagiate l'impasto sulla griglia e inserite il tutto nel forno preriscaldato a 250°C. Cuocete per un minuto e mezzo. Questo aiuterà l'impasto a cuocere senza l'umidità del pomodoro e della mozzarella
Aggiungete la passata di pomodoro sulla pizza e poi la mozzarella tagliata a fette
Inserite la griglia nel forno e cuocete per circa 7 minuti sempre a 250°C
Ecco come si presenta finalmente la nostra pizza dopo la cottura! Guardate anche come è cotta bene sotto grazie all'utilizzo della griglia
Note
Ecco qualche consiglio per migliorare ancora di più la cottura e il sapore della pizza:
aprite la confezione della mozzarella almeno un'ora prima e lasciatela sgocciolare su un colino. Questo procedimento aiuterà a far sì che la mozzarella riversi meno liquidi sulla pizza in fase di cottura;
la migliore cottura in assoluta è quella con la pietra refrattaria; in questo articolo ne trovate un'ottima descrizione e guida all'acquisto. Se non ce l'avete, usate una griglia. Evitate invece le teglie forate perché hanno un'efficacia più bassa rispetto alle griglie;
più farete lievitare l'impasto nel frigo, più risulterà elastico e avrà un sapore migliore. Potete quindi lasciarlo nel frigo anche due giorni prima di utilizzarlo, perciò è sempre meglio preparare l'impasto per la pizza 1 o 2 giorni prima di mangiarla;
noterete che la ricetta ha poco lievito e questo è normale perché nella ricetta usiamo lunghi tempi di lievitazione, perciò è sufficiente poco lievito;
le proporzioni qui presentate sono per 2 pizze, se ne volete di più, potete semplicemente scalare le dosi (moltiplicate le proporzioni per 1,5 per avere 3 pizze, per 2 per averne 4, e così via)